Domenica 11 gennaio 2009
E' sempre dura commentare certe partite, sopratutto quelle giocate in casa, sopratutto quelle con le cosiddette "squadre minori", magari alla ripresa dopo la sosta, comunque, ci proviamo.
Il mio socio è a Roma fino al 31/12/2999 (e venerdì verrà raggiunto da qualcuno di noi), quindi, parto da solo, leggermente indisposto per colpa di qualche virus....
Alle 14.00 sono a Torino, mi intrattengo fino alle 14.30 fuori dalla Sud, per poi entrare con i soci conosciuti in questo fantastico stadio.
Si vede che non è una partita di cartello, in giro c'è poco e lo stadio (che vi ricordo è un cesso con 25.000 posti) si riempirà solo alle 15.00.
I senesi sono pochissimi, una cinquantina e, ovviamente, non si sentono mai.
I Drughi, all'ingresso in campo, calano il 28° e il 29° scudetto, con uno striscione centrale "E ora riprendiamoli".
La partita ha poco da dire, noi creiamo poco, il Siena rischia di farci goal con Manninger che, all'ultima da titolare, salva quello che può.
La sosta non fa mai benissimo e si vede ma l'ennesima punizione di Del Piero, leva, per l'ennesima volta, le castagne dal fuoco.
Fuoco di cui avremmo avuto bisogno in curva per non perdere le dita dei piedi, totalmente congelate....
Gli ultimi 10 minuti sono un calvario, cross, tiri da fuori, ribatutte, in poche parole: ci caghiamo in mano.
Fortunatamente, riusciamo a portare a casa 3 punti fondamentali, che ci permettono di recuperarne 2 all'Inter che, finalmente, si avvicina, sperando non sia solo una speranza in una freddissima domenica d'inverno
(che chiusura poetica)
...E venerdì si parte per Roma :P