Domenica 4 novembre 2008
E' la partita che, il Popolo Bianconero, aspetta da più di un anno, la partita più importante della stagione, soprattutto per chi, l'anno scorso c'era e non si è riscoperto Juventino, solo, in questa domenica autunnale. E' l'occasione per rivedere, una delle 8 puttane (scusate il termine), che ci ha
abbandonati nel momento del bisogno, le altre, hanno avuto, almeno, il pudore di lasciare l'Italia, Lui no, anzi, ha scelto la squadra peggiore, la più odiata,
quella che, ci ha sempre accusati di essere dei ladri e di vincere i campionati, solo, grazie a favori, mentre, loro, perdevano a Milano con l'Atalanta e arrivavano, a 15 punti
di distanza ogni anno (quando andava bene), iscrivendosi ai campionati, grazie, pare, a bilanci ritocatti ad arte.
E' Juventus - Inter, la Partita con la P maiuscola.
Vista l'importanza dell'incontro, l'affluenza prevista dal milanese e l'immensità dell'Olimpico... Decidiamo di partire presto, alle 15.30.
Il viaggio scorre liscio, nonostante i 2000 cantieri dell'A4. arriviamo al nostro solito parcheggio alle 17.45, allo stadio alle 18.00 in punto. Sfortunatamente, non essendo iscritti alla Juventus Membreship, non possiamo usufruire dell’ingresso riservato e dobbiamo farci 30 secondi di coda! Cazzo saperlo sottoscrivevo subito l’abbonamento!!!!
Apro una parentesi: nessuno si è ancora accorto che questa carta è SOLO un modo per spillarci altri soldi?
Entriamo, lo stadio è ancora vuoto, ci sediamo 5 file dietro la “N” di Viking, in 40 minuti la curva si riempie, dopo un’ora e mezza lo stadio è colmo. Moltissimi gli interisti, riempiono il settore, iniziano i primi cori di ringraziamento e benvenuto ai nostri carissimi amici. Da questi, purtroppo, si iniziano ad intravedere personaggi nuovi, che mettono piede in Curva per la prima volta quest’anno, dopo, probabilmente molto tempo di lontananza dallo stadio, mi chiedo, dove erano mercoledì sera con l’Empoli? Sul divano? Vi do un consiglio, continuate a scaldare la Vostra bella poltrona che, in Curva, fate solo danni. Ovviamente, non mi rivolgo a chi, si fa 500 km per andare a Torino e ne deve fare altrettanti per tornare a casa, chiaro?
Seguiamo qualche coro, giusto per scaldare la voce, aspettando che, lo zingaro, entri in campo per il riscaldamento. Il momento arriva intorno alle 20.00, entra l’Inter, bordata di fischi, entra Lui, inizia il classico coro: ora, tutta quanta la Curva canterà per te…… Lo stadio è una bolgia! Il mercenario è bersagliato da chiunque, Nord, Sud, Ovest, Est e forse quel che cerco neanche c’è…..(non erano gli 883?) Tutto questo odio, è lo sfogo di 1 anno di serie cadetta, un anno passato a insultarlo in qualsiasi stadio, da Trieste a Crotone, oggi, ce l’abbiamo davanti, FINALMENTE! E la voce se ne va…. Inizia la partita, (con 15 minuti di ritardo, in quanto, giustamente, qualcuno, ha pensato di tirare uova marce contro il pullman dei nostri avversari…) si capisce subito che l’Inter appartiene ad un’altra categoria rispetto a noi, fanno girare la palla e ci aggirano come vogliono, personalmente, l’unica richiesta della serata, è quella di non far figure di merda, la sconfitta ci sta ma senza umiliazione. Con questo stato d’animo, passo sopra tranquillamente al gol di Cruz (prima o poi dovevano farlo), che fa esplodere il settore ospiti (ah ma c’erano?) e ammutolire le nostre curve. Noi si crea poco poco, si rischia molto molto, Chiellini è grandioso su Ibra che, caricatissimo, grazie ai fischi, fa letteralmente cagare! Legrottaglie è un altro giocatore rispetto al passato, Grygera, grande acquisto! Molinaro spinge e lotta. Zanetti recupera 1000 palloni, Nocerino sbaglia tutto ma ha due palle così e non molla mai! Davanti Trezeguet da solo non viene mai servito, Palladino cerca di fare qualcosa ma sbaglia sempre l’ultimo passaggio, Nedved corre molto e a vuoto e quando cerca la porta…..Non la trova mai….Indovinate chi manca. Nelle prossime due righe la cronaca della sua partita
Sta di fatto che il Mister, capisce l’andazzo e butta dentro l’oriundo e il Vincenzo, la partita cambia!
Appena entrato, Mauro, semina il panico e sfiora il gol, l’Inter, inspiegabilmente, non attacca più e si chiude dietro… Cross, Spizza Trezeguet di testa, sinistro di Camoranesi, Samuel, Goal! ESPLOSIONE DELLO STADIO. Avete presente il delirio dopo il goal al 93° nel derby? aggiungete 10000 e arrivate al delirio dopo questo goal…… La partita scorre tra un “chi non salta è un nerazzurro”, un “mercenario pezzo di merda”, si chiude tra la soddisfazione del pubblico e con i giocatori, mi correggo: Legrottaglie, Chiellini, Palladino, Molinaro e il maestoso Gigi Buffono sotto le due curve. Si chiude così la partita più attesa della stagione, si torna a casa senza voce e soddisfatti di aver strappato un punto a questa superpotenza, che, purtroppo (credo), non avrà molti rivali per il campionato….. Speriamo ci dia gioie in Champions….
SiAmo TornAti!