lunedì 16 febbraio 2009

Juventus - Sampdoria


Domenica 15 febbraio 2009

L'Inter a 7 punti, l'infermeria piena, la crisi economica, l'inverno rigido, ecc.... Di certo non ci riempiono il cuore di ottimismo, eppure, il goal di Poulsen non può che essere un segno, se si vince una partita con un goal così, di uno che sta al pallone come Biscardi all'italiano, un significato ci deve essere. Questa era la mia sensazione prima di assistere alla partita più sfigata della storia.
Si parte alle 12,00 col sole e 8 gradi, finalmente!
Arrivo alle 14,00, in solitaria perchè il mio socio è troppo stanco... Che checca!!!
Alle 14,40 siamo dentro, stadio come sempre pienotto, presenza massiccia da parte dei doriani, colorati come sempre, forse un po' meno dell'anno scorso però.
Inizia la partita. Per una volta partiamo forte, subito Castellazzi su Nedved, la squadra c'è.
10 minuti e Molinaro si dimentica di salire, Pazzini 0-1.....
Iniziano qui due partite: la prima è vinta dai pali 3-0, la seconda, è una sfida alla sceneggiata più realistica, vince Padalino che riesce a restare per terra ad ogni contatto, si dice che anche negli spogliatoi, sia stato l'ultimo ad uscire dalla doccia...
Esattamente come l'anno scorso, la squadra del simpaticissmo Mazzarri (del quale non ho letto interviste ma avrà sicuramente detto che la Samp avrebbe meritato la vittoria, se non ci fosse stato l'arbitro....), perde almeno 10 minuti in sceneggiate, rimesse ritardate ecc... Sicuramente una delle peggiori squadre viste a Torino quest'anno.
Per fortuna, Amauri, cercando il 4° palo, sbaglia e pareggia.
Finisce 1-1, risultato che lascia l'amaro in bocca e parecchio sconforto ma che pareggia con il “culo” avuto a Catania.
L'Inter, in serata, darà un colpo di mano al campionato, allontanandoci però di un punto il Milan.
Siccome lo scudetto è ormai utopia, saldiamoci al secondo posto, sperando che la Champions ci faccia godere un po'.....