lunedì 15 dicembre 2008

Juventus - Milan

Domenica 14 dicembre 2008

L'Inter nel pomeriggio pensa bene di illuderci, fino alla doppietta del solito zingaro (ma un tibia e perone no?).
Partiamo un pò delusi, anche se nessuno si sarebbe mai sognato il Chievo uscire con un punto da San Siro.
Il tempo è infame, anche se, almeno la temperatura non va al disotto dei 5 gradi.
Arriviamo a Torino alle 18.45 circa e piove pesantemente. I due/tre km che ci dividono dallo stadio ci fanno inzuppare completamente, ottimo!.
Alle 19.10 siamo dentro.
E' una partita fondamentale (anche se tutti noi speriamo in un crollo dell'Internazionale), se perdi sei fuori, se pareggi consegni lo scudetto, se vinci: GODI.
I milanisti arrivano in massa ma, dalla Sud, non si scorgono vessilli "Ultras" non conosco ancora adesso la motivazione, anche se credo c'entri con l'irruzione a Controcampo...
Alle 20.30, puntuale, Rizzoli fischia l'inizio.
Partiamo male, loro, nell'uno contro uno sono fenomenali, grande tecnica e poca corsa, alla lunga, questo difetto ci permetterà di stravincere la partita, sopratutto a centrocampo.
Pim pum pam, rigore su Del Piero, 1-0!
Passano, quanti? 10 minuti? Pato 1-1!
Ne passano altri 15 Chiellini! 2-1!
Amauri fa il terzo! E andiamo!!!!!
Se non fosse per Manninger che riesce a tuffarsi un'ora prima e, complice la deviazione di Chiellini, Ambrosini fa il 3-2. Certo, prendere il 3-2 a 4 minuti dalla fine del primo tempo non fa piacere....
Il secondo tempo inizia con un'opera d'arte, nell'intervallo vengono distribuiti migliaia di cartoncini raffiguranti un maialino rosa, tolto il sipario, parte il coro "Un maiale non può allenare", stupendo il colpo d'occhio della Sud.
Iniziamo subito forte, grazie sopratutto ad uno STREPITOSO Marchisio, un'immenso Sissoko e al cavallo di nome De Ceglie che fa impazzire Zambrotta, il quale, ci permetterà di salutarlo come si deve, quando, al 20° del secondo tempo, falcerà Paolino prendendosi il secondo giallo! Godo!
Qualche minuto dopo, Amauri, ancora lui, sempre più lui, arrotonderà il punteggio, permettendo alle nostre coronarie di riposare tranquille.
I minuti restanti sono un assedio alla porta rossonera, due pali e almeno altre due palle goal sprecate, poteva certo finire peggio.
Si conclude 4-2, risultato che proclama la Juventus l'anti Inter ufficiale. Sperando, a marzo, di essere a pochi punti dalla beneamata (da chi poi?)