lunedì 9 marzo 2009

Torino - Juventus

Sabato 7 marzo 2009

Riflettevo… Riflettevo riguardo la sensazione che si prova quando, da nemico, si entra nel settore a te riservato, solitamente il peggiore di tutto lo stadio; quando la tua squadra la butta dentro e quel piccolo spicchio esplode ammutolendo tutto lo stadio, quando il coro di sfottò provoca la reazione dei “vicini”. In una parola la “Trasferta”. I Derby hanno sempre un fascino speciale, soprattutto per chi vive nella città, sempre a stretto contatto col “cugino”, il Derby giocato in trasferta, è qualcosa di ancora superiore. Arrivi in uno stadio blindato, entri in Curva e quello che solitamente è il tuo stadio, diventa del nemico.
Proprio perché l’evento è “speciale” decido di partire presto, alle 16.00, appena uscito dal lavoro….
Arriverò dopo 2 ore tranquille di viaggio.
La situazione fuori dallo stadio è tranquilla, ancora poca gente, per questo, decido di entrare relativamente presto, sono le 19.15.
Qui non so come descrivervi la sensazione che si prova ad entrare in Curva sapendo di essere da soli contro l’intero stadio, sensazione che consiglio di provare a tutti coloro che non sanno cosa sia il Derby o considerano questa partita “normale”.
Lo stadio andrà via via riempiendosi, lasciando comunque alcuni vuoti.
Le due coreografie sono abbastanza semplici, in Sud sventolano le bandiere bianconere, in Maratona, cercano di fare qualcosa con le pettorine ma nessuno capisce cosa rappresenti….
Da segnalare, la nuova frontiera dello striscione: in tribuna est, il Torino club Cairo, fa lampeggiare le scritte del proprio vessillo, neanche i napoletani sarebbero arrivati a tanto…
La partita, viste le due squadre in campo, non si preannuncia spettacolare: Zebina, Brazzo, Poulsen non producono di certo spettacolo, mentre, il Torino, basta guardare chi ha in panchina… Noia assicurata.
In effetti, tra parate di Sereni e azioni fumose del Toro, la partita arriva all’81: punizione di Nedved (all’ultimo derby L), testa di Chiellini, DELIRIO TOTALE!!!
Inizia qui l’altra partita dalla Curva Sud Scirea, 15 minuti di cori ininterrotti nel putiferio totale! Indescrivibile! La Maratona e la vicina curvetta, che durante tutta la partita avevano utilizzato dei “falli” gonfiabili da battere insieme, riproducendo il rumore di un tamburo e rompendo parecchio le palle, si ammutoliscono.
Si conclude con 10 minuti di “saluti” alla “Curva Primavera”, spostata per l’occasione nel settore “Laterale Est”, non si possono descrivere le facce perse dei Granata che non sapevano più come rispndere ai nostri cori, impagabile!….